Avagliano Editore | Vincenzo Esposito La quinta stagione dell'anno |
Codice: ava037 ISBN 88-8309-066-7 224 Pagine - 1 edizione - anno 2001 |
L a quinta stagione dell'anno è la primavera del 1930, nel corso della quale un giovane varca il confine invisibile e doloroso che separa la giovinezza dalla maturità, accompagnato da un quaderno di poesie d'amore che compone di notte per rinnovare i palpiti delle emozioni appena vissute. A raccontare la storia di questa esperienza è la voce narrante del figlio, che ricostruisce l'intera vita del padre attraverso un'altalena temporale dove i frammenti del passato si legano continuamente tra loro senza alcun ordine cronologico. Le vicende narrate nel romanzo si svolgono nelle strade e nelle piazze di una immaginaria cittadina di mare della provincia napoletana, nella quale prospera l'attività industriale di numerosi pastifici negli anni dell'affermazione del fascismo. In questo contesto si muovono gerarchi e militi in camicia nera, operai, impiegati, emigranti, notabili e giovani del bel mondo: una folla di personaggi che ruota intorno al protagonista, a sua madre (della quale si racconta la tragedia familiare), allo zio Federico, brillante e ricco avvocato, a Demetrio Bertero, l'amico leale e generoso, e infine alla ragazza dagli occhi grandi e neri, che segna la scoperta dell'amore e della poesia. |
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