Di tanto in
tanto, semisepolte, tra cespugli
e terriccio affiorano le "carcare", le fornaci in cui si cuocevano le rocce
calcaree per ottenerne calce. Oltre quelle lungo il corso del Calore, ne possiamo ancora trovare altre in varie zone del territorio felittese, più o meno lontano dall'abitato.
E ci è facile immaginare le processioni di donne, con il loro
carico di pietre e di legna, e i loro volti duri e rassegnati...
pagina inserita nel 2000 - ultimo aggiornamento 02.11.2014