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E pure l'antica tradizione di raggiungere processionalmente il Casale, con le cente e la barca d'oro, si rinnova anche quest'anno, perpetuando il grandioso evento che, nel lontano 13 settembre 1789, vide riunite alcune migliaia di persone di diverse comunità a festeggiare il ritrovamento, tra i rovi e i ruderi di una cappellina diruta, di un'immagine dipinta della Madonna di Costantinopoli.
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Sotto un sole che anche oggi si fa sentire, regalando ai convenuti uno scampolo di estate, i vessilli di Sassano e Villa Littorio aprono l'affollato corteo che accompagna la statua della Madonna in processione al cospetto del paese, fermandosi, doverosamente, prima del ponte sul Calore, per rientrare lentamente verso il santuario. |
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Pagina inserita il 13.09.2015 - Ultima modifica 13.09.2015 |
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